lunedì 2 maggio 2016

COME CI PONIAMO NEI CONFRONTI DEL CORPO?

"L'atteggiamento nei confronti del corpo deve essere gentile e non violento. Non dobbiamo vedere il corpo solo come uno strumento, nè maltrattarlo. Quando siamo stanchi e sofferenti, il corpo sta cercando di dirci che non è felice e a suo agio. Il corpo ha un proprio linguaggio. Come praticanti della consapevolezza dobbiamo cercare di capire quello che il corpo ci sta dicendo."



Oggi desidero offrire un importante spunto di riflessione relativo al corpo, questo prezioso alleato nel percorso verso la consapevolezza. L'ascolto del corpo e dei suoi segnali è, infatti, un modo per acquisire centratura e focalizzazione, oltre che uno stimolo a rimettersi in discussione e a valutare con maggiore oggettività le nostre priorità.  Spesso tendiamo a trascurare i segnali che il corpo ci invia  per favorire i messaggi forti e chiari della mente. Quante volte abbiamo trascurato il riposo nonostante la stanchezza e abbiamo chiesto al nostro corpo energie non più disponibili? E quante volte abbiamo pagato care le conseguenze di tanta trascuratezza con incidenti o malattie? 
Il nuovo volume "IL RITMO DEL CORPO Muoversi con consapevolezza" nasce da questa presa di coscienza e dall'intento di offrire a ciascuno la possibilità di tornare ad ascoltare i segnali del proprio corpo grazie all'esperienza diretta praticando movimenti semplici e accessibili a tutti spiegati e affrontati attraverso la dinamica interiore che li dirige.


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